lunedì 31 gennaio 2011

Vintage..mon amour!

C'è mancato davvero poco che mi perdessi la Vintage selection 2011. E a dirla tutta, non me lo sarei perdonato. L'esclusiva kermesse è andata in scena dal 26 al 30 gennaio alla stazione Leopolda di Firenze (al costo di 5 euro), raccogliendo centinaia, ma che dico, migliaia di appassionati e fashion addected. Almeno 50 gli espositori che hanno colorato la città con i profumi, gli oggetti e le curiosità per uno stile che sta torrnando sempre più alla ribalta. Ma facciamo un piccolo passo indietro: dicevo che c'è mancato davvero poco che mi perdessi la manifestazione più cool dell'anno (dopo Pitti s'intende). Perchè? Dato il periodo e le influenze baldracche che stanno vagando per il globo potrei anche evitare di specificare il motivo. Senza portarla troppo alla lunghe, un banale raffreddore che da qualche giorno devasta il mio povero naso è stato il nemico numero uno dei miei anticorpi. Ma, sapete, chi la dura la vince. Sicchè alle 17,30 di ieri ho varcato la soglia della stazione Leopolda. Un casino assurdo! 


Gente a destra, a sinistra, nel mezzo ed io (affiancata da sister P.) ho cercato, fazzoletto alla mano per evitare di "smocciolare" di qua e di là, di sopravvivere a quella fiumana di gente che sembrava, di lì a poco, travolgermi. Tralasciando per un attimo le iniziali difficoltà della traversata della sala, ecco profilarsi davanti ai nostri occhi il paradiso delle sorprese. Foulards d'autore, abbigliamento militare, occhiali anni '80 (ai quali non ho saputo resistere), vinili, accessori, borse e stampe (a quelle ha rivolto particolare attenzione sister P. acquistando una tavoletta in legno con l'immagine della pubblicità del Cinzano, ed una locandina di Sabrina, storico film di Audrey Hepburn). Due le importanti novità di quest'anno: una segmentazione tra le collezioni lusso e quelle informali e la vendita dei capi d'abbigliamento a peso con la collaborazione di A.N.G.E.L.O. L'atmosfera, rigorosamente d'altri tempi, ha rinvigorito l'entusiasmo di un pubblico curioso e attento ai dettagli. Il tutto accompagnato dalle note accuratamente scelte da R.D.F. 102.7, radio partner della manifestazione. Tornando verso casa, non ho potuto fare a meno di pensare che se Firenze utilizzasse meglio le sue potenzialità, le sue ricchezze, sarebbe davvero tra le città maggiormente riconosciute al mondo, piazzandosi addirittura in vetta..Se solo sfruttasse il suo reale potere e rinforzasse i rapporti con l'ALTRO (dove per altro intendo le aziende estere, mi pare scontato) focalizzandosi sul manufatturiero che è il fiore all'occhiello della città, farebbe passi da gigante. Quante banalità, vero? Eppure ho sempre la, spiacevole, sensazione che malgrado pulluli di arte e cultura, sia lasciata allo sbando, dormiente tra i dormienti. Soltanto un augurio dunque..ad maiora!

3 commenti:

  1. lo pseudonimo sister P. mi piace da impazzire. sembra un alleato di fiducia, il cosidetto braccio destro, un po come Robin con Batman. :D.
    Comunque concordo con te sulla questione Firenze: una delle città più belle ma con poca valorizzazione; qualche mostra qua e là, qualche evento particolare e poi??.. STOP!FINE!.. e noo cavolo.!
    Ma meno male che c'era la vintage s. a rianimare, anche solo per qualche giorno, questa città (di cui io, nonostante tutto, ne sono innamorata alla follia più estrema). E poi è stato come ritornare agli anni 80 (anche se io personalmente non ci ho mai avuto a che fare a parte l'89!). Tuttavia... è stato un "bagno nel passato" che rifarei e rifarei volentieri.
    però una cosa devo dire: non era poi vintage vintage.. i commessi facevano pagare con la carta!! :)

    RispondiElimina
  2. Non me lo perdonerò mai...me la sono persa!!!:( ma il nemico numero uno(l'influenza baldracca ahahaha)per quanto mi riguarda ha battuto i miei anticorpi...uff. Comunque questo tipo di eventi dovrebbero essere più frequenti..in una città come firenze in cui l'arte e la moda di certo non mancano è triste vedere come in realtà sia trascurata, hai proprio ragione!..una città che soprattutto la notte dorme, ma qualcuno dovrebbe somministrarle degli eccitanti!!

    RispondiElimina
  3. @paola9:è vintage rivisitato, per quello facevano pagare con la carta ahahah
    @sabine: già, degli eccitanti..purtroppo è amministrata male anche solo a partire dal trasporto pubblico che la notte è inesistente!Ma se mi candidassi a sindacA?? ;P

    RispondiElimina